SOPRAVVIVERE NELLA FREDDA SIBERIA
LA SIBERIA
La Siberia è una grande area del pianeta che comprende la maggior parte del territorio Asiatico settentrionale.
La Siberia confina ad ovest con i monti Urali ed è bagnata ad est dall’Oceano Pacifico. A nord è bagnata dall’Oceano Polare Artico e a sud confina con il Kazakistan, con la Mongolia e con la Cina.
CLIMA
Il clima siberiano è di tipo continentale (estati brevi e calde e inverni lunghi e rigidi). Le temperature possono arrivare anche al di sotto dei -50 °C.
I biomi della Siberia sono: tundra, taiga e steppa.
FLORA
Tundra: licheni, muschi e bassi arbusti.
Taiga: conifere, betulle, larici, pini e pioppi.
Steppa: querce, betulle, salici, aceri, cereali e il carpino bianco.
Taiga: conifere, betulle, larici, pini e pioppi.
Steppa: querce, betulle, salici, aceri, cereali e il carpino bianco.
FAUNA
Tundra: orso polare, tricheco, volpe artica, renna, foca, pernice bianca, gufo, strolaga, cigni, anatre e gabbiano.
Taiga: alce, orso bruno, lince, molti uccelli come gufi e usignoli, scoiattoli e topi muschiati.
Steppa: roditori, ungulati, lepri, cinghiali, yak, zibellini, cani, antilope della steppa, puzzola, volpe, uccelli come gheppio, gru e aquila.
Taiga: alce, orso bruno, lince, molti uccelli come gufi e usignoli, scoiattoli e topi muschiati.
Steppa: roditori, ungulati, lepri, cinghiali, yak, zibellini, cani, antilope della steppa, puzzola, volpe, uccelli come gheppio, gru e aquila.
Troviamo ancora: cervi, visoni, volpi, lupi, lucertole, serpenti, tartarughe, camosci, cinghiali, leopardi, sciacalli e iene.
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SOPRAVVIVERE IN SIBERIA
La steppa siberiana è una terra gelida, coperta da neve e ghiacci; in inverno le ore di luce sono solamente quattro e le temperature difficilmente salgono sopra i -20°C.
La taiga siberiana conosciuta anche come la giungla fredda è un immensa area nella quale ci si può facilmente perdere per la sua incredibile vastità.
La taiga siberiana conosciuta anche come la giungla fredda è un immensa area nella quale ci si può facilmente perdere per la sua incredibile vastità.
IL FREDDO
Perdersi in Siberia senza il vestiario adatto può significare morire congelati in meno di un’ora e anche se si riesce a sopravvivere, trovare cibo in queste zone è una vera impresa.
I primi sintomi del congelamento sono la perdita di sensibilità delle estremità e il loro arrossamento. Rimanere fermi con queste temperature significa morte certa, bisogna muoversi costantemente per mantenere la circolazione attiva. Se sentite un principio di congelamento alle mani muovetele, agitatele fortemente avanti e indietro all’altezza del petto, urinategli sopra, tenetele vicino al corpo (tra le cosce o l’ascelle) o riscaldatele con il calore emanato da un fuoco (attenzione: non mettetele sopra il fuoco o nell’acqua bollente, il riscaldamento deve avvenire gradualmente).
I primi sintomi del congelamento sono la perdita di sensibilità delle estremità e il loro arrossamento. Rimanere fermi con queste temperature significa morte certa, bisogna muoversi costantemente per mantenere la circolazione attiva. Se sentite un principio di congelamento alle mani muovetele, agitatele fortemente avanti e indietro all’altezza del petto, urinategli sopra, tenetele vicino al corpo (tra le cosce o l’ascelle) o riscaldatele con il calore emanato da un fuoco (attenzione: non mettetele sopra il fuoco o nell’acqua bollente, il riscaldamento deve avvenire gradualmente).
Con temperature così rigide bisogna fare molta attenzione agli oggetti metallici (es. coltello) che si attaccano velocemente alla pelle. Se vi capita un episodio del genere non provate a tirare l’oggetto poiché vi strappereste la cute provocandovi grosse ferite, in questi casi la soluzione ideale e urinare o versare un liquido caldo sulla zona finchè l’oggetto non si scolla.
L’inverno siberiano è tremendamente freddo, anche l’aria che si respira è gelida. Ad ogni inspirazione si inalano dei piccoli cristalli di ghiaccio che lacerano i polmoni fino a quando si inizia a tossire sangue. Il congelamento polmonare porta alla morte. Un fazzoletto di stoffa intorno a bocca e naso può aiutare in un tale frangente.
Cospargersi il viso di grasso animale è un ottimo metodo per diminuire gli effetti del vento gelido sulla pelle.
LA TRANSIBERIANA
In Siberia trovare la transiberiana può essere l’unica speranza di salvezza.
La linea ferroviaria transiberiana ha una lunghezza di 9.288 km e questa fa di essa la ferrovia più lunga al mondo.
La linea ferroviaria transiberiana ha una lunghezza di 9.288 km e questa fa di essa la ferrovia più lunga al mondo.
Il tempo di viaggio per percorrerla tutta è di una settimana. La ferrovia è percorsa da numerosi treni merci e incrociarne uno è solo questione di pazienza.
NOTTE E RIPARO
La notte in Siberia arriva in fretta, essa è molto fredda e lunga.
Bisogna fare un riparo per passare la notte dormire all’aperto vuol dire morire. Grotte e caverne possono andare bene ma bisogna fare attenzione agli orsi in letargo.
Bisogna fare un riparo per passare la notte dormire all’aperto vuol dire morire. Grotte e caverne possono andare bene ma bisogna fare attenzione agli orsi in letargo.
In situazioni dove il clima è molto freddo ci si può permettere di addormentarsi solamente se il rifugio creato isoli dal freddo e dall’umidità e non metta in pericolo di assideramento la persona.
Se il terreno è molto innevato potete fare un rifugio sotto la neve.
Ricordate sempre di non dormire a contatto diretto con il terreno ma isolate con teli e frasche.
Potete fare un buon materasso che isoli dal freddo del suolo utilizzando grossi pezzi di muschio e erba secca.
Se il terreno è molto innevato potete fare un rifugio sotto la neve.
Ricordate sempre di non dormire a contatto diretto con il terreno ma isolate con teli e frasche.
Potete fare un buon materasso che isoli dal freddo del suolo utilizzando grossi pezzi di muschio e erba secca.
Il MUSCHIO ha inoltre proprietà antisettiche poichè contiene iodio, in pratica impedisce o rallenta lo sviluppo di batteri. Lo si può mettere sulle ferite per impedire lo sviluppo di infezioni e guarire prima.
Per superare la nottata con temperature così fredde è necessario mantenere un fuoco accesso per tutta la notte, alzandosi a intervalli regolari per alimentarlo. Ricordate di non dormire troppo vicino al fuoco o controvento per evitare di bruciarsi nella notte. Il fuoco aiuterà anche a tenere lontani i lupi. La Siberia ha la più alta concentrazione di lupi nel mondo, essi diventano molto feroci se sono affamati e attaccano anche gli esseri umani.
Le pellicce degli animali in queste zone sono molto pesanti e isolano dal freddo, se catturate un animale o trovate una carcassa scuoiatelo per sfruttare la sua pelliccia come indumento o coperta. Per ammorbidire una carcassa congelata è necessario tenerla vicino al calore di un grosso fuoco.
Le pellicce degli animali in queste zone sono molto pesanti e isolano dal freddo, se catturate un animale o trovate una carcassa scuoiatelo per sfruttare la sua pelliccia come indumento o coperta. Per ammorbidire una carcassa congelata è necessario tenerla vicino al calore di un grosso fuoco.
Come costruire un riparo: LINK.
CIBO
In ambienti molto rigidi il fisico ha bisogno del doppio delle calorie giornaliere, che generalmente assume, per mantenere la temperatura corporea normale.
Sotto la corteccia di un abete morto si possono trovare dei piccoli coleotteri commestibili.
Scoiattoli, topi e altri piccoli animali possono mangiati scuoiandoli e cuocendo la carne a pezzi sul fuoco. Per catturarli si possono sfruttare dalle trappole primitive con lacci o corde.
Sotto la corteccia di un abete morto si possono trovare dei piccoli coleotteri commestibili.
Scoiattoli, topi e altri piccoli animali possono mangiati scuoiandoli e cuocendo la carne a pezzi sul fuoco. Per catturarli si possono sfruttare dalle trappole primitive con lacci o corde.
In situazioni di sopravvivenza si può anche bere il sangue fresco degli animali che è ricco di minerali e fornisce energia. Il fegato degli animali contiene moltissimo ferro, è sempre consigliabile mangiarlo cotto e non in abbondanza.
L’ACQUA
Se trovate un ruscello o un fiume che scorre potete berne la sua acqua e sicuramente potabile, evitate di dissetarvi in pozzanghere e in pozze di acqua stagnante. L’acqua che troverete in un fiume sarà comunque gelida dovrete bere a piccoli sorsi e tenerla in bocca prima di ingoiarla.
Non mangiate o succhiate neve o ghiaccio, a temperature di -20°C questa azione vi provocherebbe ferite e lacerazioni a labbra e gola. Se volete bere neve o ghiaccio scaldateli prima in un recipiente scuro o con il calore del fuoco o del corpo.
Non mangiate o succhiate neve o ghiaccio, a temperature di -20°C questa azione vi provocherebbe ferite e lacerazioni a labbra e gola. Se volete bere neve o ghiaccio scaldateli prima in un recipiente scuro o con il calore del fuoco o del corpo.
FIUMI E LAGHI
In inverno alcuni grandi laghi si ghiacciano, bisogna fare molta attenzione ad attraversarli poichè in alcune zone lo strato di ghiaccio potrebbe non essere sufficientemente spesso per sorreggere il peso di una persona.
Se trovate un fiume che va verso valle seguitelo.
Se trovate un fiume che va verso valle seguitelo.
In inverno in Siberia quasi tutti i fiumi sono ghiacciati e bisogna fare molta attenzione a dove si cammina. Sotto lo strato di ghiaccio l’acqua continua a scorrere e si può percepire il rumore, se si dovesse rompere la superficie sulla quale camminate verreste risucchiati dentro dalla corrente del fiume e andreste irrimediabilmente verso la morte.Se vi si bagnano i vestiti dovete asciugarli immediatamente, se non lo fate il vento gelido li farebbe congelare sul corpo e questo vi causerebbe l’ipotermia.
POPOLI
Nell’estremità meridionale si possono incontrare i TUVANI.
Un abitazione tipica di questi popoli è la YURTA costruita con la betulla e coperta da tela con un fuoco al centro.
Nella Siberia centrale si possono incontrare popoli indigeni come i TUNGUSI, VOGULI, LAMUTI, KET e OSTIACHI.
Queste popolazioni hanno un’incredibile longevità, molti uomini intorno ai novant’anni dimostrano una straordinaria forma fisica e un’ottima salute.
Grazie
ad ovest con i monti ed ad est con l’ oceano….
Bell’ articolo 🙂
RISPOSTA:
Grazie, correzione avvenuta!
mi affascina troppo la siberia! grazie per questo documento
Ciao vorrei approfondire il tema della sopravvivenza in Siberia, perché prima o poi mi piacerebbe andare a visitarla e scoprirla!!!:)