SOPRAVVIVENZA CASALINGA

di SOPRAVVIVERE · 13 Aprile 2013

SOPRAVVIVENZA CASALINGA: FAI DA TE FAI X3!
CONSIGLI UTILI PER LA CASA

Per spezzare un po’ l’argomento: “sopravvivenza estrema” apriamo una nuova sezione con un paio di suggerimenti e consigli utili dedicati all’ambiente casalingo!

Come localizzare una perdita di gas:
Insaponate le tubature, la fuoriuscita del gas creerà delle bolle di sapone e voi avrete individuate il punto della perdita.

Viti allentate:
Avvolgete qualche filo di lana d’acciaio attorno alla filettatura della vite.
Spennellate sulle viti allentate dello smalto per unghie, poi riavvitatele. Quando saranno asciutte le viti terranno perfettamente.
Mettete un po’ di gommalacca sotto la testa della vite prima di avvitarla, non si muoverà più.
Oppure, cospargete la filettatura di colla (tipo SuperAttack) o di stucco, poi avvitate velocemente.

Se non riesco a svitare una vite?
Riscaldate finché non diventa rovente il tagliente del cacciavite, poi svitate la vite incriminata.
Utilizzate un po’ di acqua ossigenata.

Cassetti che non scorrono:
Passate una candela o del sapone liquido lungo la rotaia di scorrimento del cassetto.

Come svitare un bullone arrugginito:
Provare a bagnarlo con un panno imbevuto di una qualunque bevanda gasata (tipo CocaCola).
Una goccia di ammoniaca sopra il bullone lo farà allentare velocemente.
Prima di avvitare un bullone avvolgetegli intorno un filo di stoffa e spalmatelo con della vaselina per evitare che si arrugginisca di nuovo.

Come togliere la colla, di un vecchio adesivo o di un’etichetta, rimasta attaccata a qualcosa:
Utilizzate un po’ di aceto versato dentro un oliatore per togliere la colla vecchia.
Potete anche utilizzare l’acetone (tipo quello per togliere lo smalto delle unghie), l’acquaragia o un goccio di benzina.

Se un vaso perde:
Ricoprite l’interno del vaso con uno strato di paraffina e lasciate indurire.

Per evitare che gli attrezzi arrugginiscano:
Mettete nella casetta degli attrezzi un pezzo di carbone vegetale, o del gesso oppure delle palline di naftalina (questi oggetti assorbono l’umidità).
Spalmate gli attrezzi con della cera per auto: terrà lontana la corrosione per parecchio tempo.
Conservate gli attrezzi poco usati in un secchio colmo di sabbia.

Per evitare che il cacciavite scappi fuori dal taglio:
Strofinate sul tagliente del gesso o del talco.

Come pulire la griglia:
Versate sulla griglia (sia calda che fredda) del caffè avanzato.
Asciugatela con un panno e rimarrete sorpresi dall’ottimo risultato.

Come pulire la griglia del barbecue:
Avvolgere intorno alla griglia della carta stagnola pesante con il lato lucido all’interno.
Quando la carbonella è quasi al massimo del calore appoggiateci sopra la griglia per 10 minuti.
Togliete la carta stagnola; le incrostazioni di cibo e di grasso dovrebbero staccarsi lasciando la griglia pulita e brillante.
Prima di usare la griglia spalmatela abbondantemente con olio di semi.

Se il rubinetto perde e il rumore delle gocce vi infastidisce:
Se lo sgocciolio non vi lascia dormire, avvolgete uno straccio intorno alla bocca del rubinetto lasciando il pezzo più lungo che pende verso lo scarico, avrete risolto il rumore finché non potrete far riparare il rubinetto.

Togliere il nastro adesivo dalle pareti:
Mettete sopra lo scotch una carta assorbente e poi passatevi sopra il ferro da stiro tiepido.

Come nascondere i buchi dei chiodi dal muro:
Mettete un po’ di dentifricio nel buco e passatevi sopra una spugna umida.

Togliere le ragnatele:
Infilate una calza di lana in cima a un metro da falegname e fissatela con un elastico. E’ un buon sistema per pulire sotto i mobili e il frigorifero o dietro i caloriferi e i termosifoni.

Come pulire pettini, spazzole e bigodini:
Versate 3 cucchiai di bicarbonato di sodio e 3 di candeggina in una bacinella di acqua tiepida.
Immergetevi dentro pettini, spazzole e bigodini, agitate l’acqua, e poi lasciate asciugare gli oggetti all’aria.

Come pulire la chitarra:
Spalmate del dentifricio sulla chitarra, lasciate asciugare e infine lucidatela con una pelle di daino.

Come pulire la tastiera del pianoforte:
Mettete un po’ di dentifricio per i denti su un panno ben umido. Strofinate con cura la tastiera, fatela asciugare e quindi lucidate con un panno morbido e asciutto.

IL CONSUMO DEGLI ELETTRODOMESTICI E DEL PC
Quanto consumano i nostri elettrodomestici?
Sicuramente troppo… Quelli che comunque consumano di più sono sicuramente: il forno, la lavatrice, la lavastoviglie, l’asciugatrice, il congelatore e il frigorifero.

Il frigorifero di per se non consuma moltissimo ma bisogna calcolare che resta accesso 24h su 24, 7 giorni su 7. Le TV, invece, anche quelle più grosse non fanno grossi consumi, mentre una particolare attenzione va dedicata alle lampadine (quando si acquistano bisogna sempre scegliere quelle a basso consumo).

E i computer?
Quanti watt assorbe un PC?
Dipende… dalla configurazione.

Esempio: La mia configurazione:

Intel Core-i5 2500 Quad-Core @ 3.30ghz,
alimentatore Enermax Liberty Eco II 500W,
HDD Western Digital 1tb,
GPU nVidia Geforce GTX550 Ti GS 1gb,
8 GB Ram DDR3,
Windows 8.1 64bit,
casse Empire 2.1,
+ adsl (sempre accesa),
+ schermo Samsung Lcd 20 pollici.

consuma in media sui 70/100W; mentre sottosforzo (utilizzo CPU sopra il 90%) arriva fino a 250W.

Come faccio a saperlo?
Ho utilizzato un misuratore di consumo di energia elettrica.
Se ne trovano di molti tipi su Internet, in ferramenta, in negozi di tecnologia; quello che ho io l’ho trovato nel supermercato sottocasa al costo di una ventina di euro.

Con questo piccolo attrezzo dotato di schermo (che si interpone tra la presa di corrente e quella dell’elettrodomestico che volete verificare) potete calcolare in tempo reale il consumo del vostro apparecchio, ma non solo anche: il consumo in Ampere, la tensione della rete (Volt), la frequenza (Hertz), il rapporto kWh, infine inserendo la propria tariffa di consumo il misuratore calcola il costo istantaneo in Euro e il rapporto €-kWh.
Sullo schermo viene registrato l’assorbimento di Watt più alto: esaminato nell’arco della giornata e in assoluto. Sullo schermo compare anche ora e data.
Io lo tengo sempre attaccato alla presa (vedi foto), così posso sempre tenere sotto controllo i consumi!

COSA USARE PER PULIRE IL TELEFONO CELLULARE
Per mantenere lo schermo sempre nuovo è consigliabile pulirlo sempre con una panno asciutto e una goccia di alcool denaturato. Una volta asciugato non rimarranno ne macchie ne aloni rendendo lo schermo lucido ed efficiente.

COSA USARE PER PULIRE GLI OCCHIALI DA VISTA O DA SOLE
Per pulire gli occhiali senza lasciare aloni o macchie e soprattutto senza danneggiare la qualità delle lenti si può versare una goccia di vodka o di aceto su ciascuna lente pulendola con un panno morbido.

COME PULIRE I DIAMANTI
Per mantenere pulito e viva la lucentezza del diamante si può versare in un pentolino messo a bollire con dell’acqua delle scaglie di sapone neutro e qualche goccia di ammoniaca. Prendete un colino di metallo e mettete dentro il diamante, immergetelo per qualche secondo nel composto che bolle. Lasciate raffreddare le pietre e poi sciaquatele. Poi mettettele a bagno per circa 10 minuti in una soluzione di alcool, infine asciugatele con un Kleenex.

TOGLIERE LE GRINZE DAI VESTITI
Un consiglio utile se si è in viaggio e non si possiede un ferro da stiro. Per togliere le stropicciature si può appendere l’abito all’asta della tenda della doccia e aprire l’acqua calda alla massima temperatura. Il vapore che si verrà a creare penetrerà nei tessuti eliminando le grinze.

UN CONSIGLIO PER LA PENNA BIRO
Se la punta della vostra penna è sporca o è colma di inchiostro trasudato, infilatela nel filtro di una sigaretta facendola roteare su stessa per un paio di volte.

RIMEDI PER ELIMINARE L’ODORE DI SIGARETTA DA UNA STANZA
Per far sparire da una stanza l’odore del fumo della sigaretta, basta prendere un’asciugamano di medie dimensioni bagnarla con acqua tiepida e poi strizzarla in modo che l’acqua non goccioli sul pavimento, dopodichè fatela roteare nella stanza interessata; l’odore del fumo si attaccherà al panno intriso di acqua lasciando l’ambiente pulito.

Un’altro metodo consiste nel posizionare dei bicchieri colmi di aceto ai quattro angoli della stanza.

Si può anche mettere dei piattini di carbonella (quella che si accende da sola) per aspirare l’odore del fumo.

Oppure, si può eliminare la puzza del fumo semplicemente accendendo una o più candele (a seconda della dimensione della stanza).

Le gomme da masticare e il loro inquinamento:
La gomma da masticare è una fonte di inquinamento poichè aderisce sulla superficie sulla quale viene gettata.
Osservando i marciapiedi delle grandi città, si possono osservare delle macchie nere che rovinano l’aspetto dei manti stradali.
Gettare le gomme da masticare dove capita è da incivili.Quante volte vi è capitato di ritrovarvi una gomma sotto la scarpa o attaccata ai pantaloni o alla maglia o magari ai capelli?
Soprattutto nelle scuole, nei mezzi pubblici dove dei furboni attaccano le loro cicche, che oltre a rovinare l’aspetto e appicicarsi su poveri malcapitati è anche poco igenico.

Come togliere una gomma da masticare attaccata a un vestito o a una scarpa?
Prendete dei cubetti di ghiaccio e premeteli sulla gomma da masticare finchè si ammorbidisce e si stacca.
Infine usate uno smacchiatore per eliminare le ultime tracce.

Come togliere una gomma da masticare attaccata ai capelli?
Anche in questo caso vale l’uso dei cubetti di ghiaccio, tenerli premuti sulla gomma e quando si comincia a staccare utilizzare un pettine fino per rimuovere i residui.
Oppure si può applicare dell’olio di oliva intorno alla gomma e massaggiare, dopo circa una mezz’oretta, anche di meno, utilizzare un pettine per portare via la gomma, che si dovrebbe togliere facilmente grazie all’azione dell’olio.

E NON POSSONO CERTAMENTE MANCARE UNA SERIE DI CONSIGLI PER CURARE AL MEGLIO L’ANIMALE DOMESTICO PIU’ AMICO DELL’UOMO:

IL CANE MORDE I MOBILI:
Se il cucciolo prende l’abitudine di mordere le gambe del tavolo e delle sedie, spalmate sul legno dell’essenza di garofano utilizzando un batuffolo di cotone. Se l’odore non basta a togliere il vizio al cucciolo, ci penserà il sapore molto amaro!

Per evitare danni in casa ad esempio ai tappeti, alle tende e alle scarpe date al cucciolo qualcosa da mordicchiare; una bottiglia di plastica dura come quella dei detersivi va bene (ricordate di lavarla accuratamente).

COME DARE UNA PILLOLA AL CANE:
La maggior parte dei cani sono golosi di cioccolato, perciò fate ingoiare la pillola al vostro cane insieme a un pezzettino di cioccolata.
Oppure potete nasconderla in un boccone di carne.

SE IL CANE PUZZA MOLTO:
Portatevi in una zona aerata e versate addosso al cane del succo di pomodoro prima di procedere con lo shampoo.
Sciacquatelo con acqua e ammoniaca (2 o 3 cucchiai in 4 litri di acqua) e poi di nuovo con acqua.
Potete anche lavarlo con acqua e aceto miscelati in parti uguali.
Sciacquatelo con l’acqua e ripete l’operazione; questa volta però con meno aceto.

COME TOGLIERE LE LAPPOLE:
Le lappole sono quelle palline spinose che si attaccano al pelo.
LAPPOLA: Pianta erbacea con foglie triangolari e frutti muniti di uncini che si attaccano facilmente alle vesti e al vello degli animali.
Massaggiate la ciocca di pelo con olio oppure sminuzzate le lappole con delle pinzette; dopo sarà facile farle venire via utilizzando un pettine fino.

LAVARE A SECCO IL CANE:
Strofinategli il pelo con del bicarbonato di sodio e poi spazzolatelo. Deterge e decora al contempo.

PER LE PULCI?
Per tenerle lontane, mettete sotto la branda o nella cuccia un ciuffo di aghi di pino freschi.
Oppure potete cospargere di sale le fessura della cuccia o lavare periodicamente il cane con acqua salata.

SE IL CANE VIENE TENUTO LIBERO DI NOTTE:
Applicate al collare del cane dei catarifrangenti, così se il cane di notte girovaga per una strada potrà essere avvistato dagli automobilisti di passaggio.

PER LA TOILETTE DEL CANE:
Per impedire il formarsi di nodi nel pelo dopo la shampoo, usate il balsamo per capelli.
Se lavate un cane con troppi peli nella vasca, mettete nello scarico un colino per il tè per evitare che i tubi si intasino.
Per eliminare i residui di sapone e l’odore troppo forte dello shampoo, aggiungete dell’aceto o del succo di limone all’acqua dell’ultimo risciacquo.

SE IL CUCCIOLO UGGIOLA:
Probabilmente sente la mancanza materna.
Mettette nella cuccia una bottiglia ripiena di acqua calda avvolta in un panno morbido.

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• PASTORE TEDESCO Fonte foto: http://www.animaliweb.info